I conti deposito sono sicuri

I conti deposito sono sicuri? Le risposte che cercavi

I conti deposito sono davvero sicuri?

Per considerare o meno se i conti deposito sono sicuri bisogna tenere in considerazione due importanti aspetti, sia dal punto di vista informatico che per la solvibilità dell’emittente, in quanto circoscrivere la sicurezza dei conti deposito solo sulla protezione del Fondo Interbancario di Tutela potrebbe essere solo un’illusione.

I conti deposito possono essere considerati sicuri dal punto di vista informatico, per tre diverse motivazioni ovvero:

  • Il collegamento tra pc e il portale della banca è crittografato
  • Le banche online investono capitali anche importanti per garantire una maggiore sicurezza
  • Il conto deposito ammette esclusivamente bonifici a favore di un conto corrente che ha la stessa intestazione del conto deposito

In caso di furto della propria password personale sarebbe impossibile prelevare denaro visto che l’unico conto corrente connesso al conto deposito è proprio quello personale dell’intestatario, motivo per il quale sarebbe impossibile trasferire denaro ad un’altra persona.

I conti deposito sono garantiti dal Fondo Interbancario

I conti deposito sono sicuri? Unico rischio maggiore per chi desidera affidare i propri risparmi ad un conto deposito è relativo all’affidabilità delle banche, non tutti gli istituti di crediti sono solidi e affidabili, mancata sicurezza spesso coperta dalla protezione del Fondo interbancario che possa tutelare i propri investimenti affermazione che risulta alquanto imprecisa.

Il Fondo Interbancario consentirebbe di ottenere un rimborso rispetto a ciò che possibilmente si è perduto dal proprio conto deposito prima della dichiarazione di fallimento della banca per un massimo di 100 mila euro, nonostante ciò però i fondi per i conti deposito sono sicuri?

I conti deposito non sono sicuri come si pensa

 

Il fondo Interbancario di tutela è un consorzio con una disponibilità limitata a disposizione dei clienti, in caso di dissesto di grande banche infatti i capitali non basterebbero a ripagare tutti i clienti.

Il Fondo Interbancario infatti potrebbe essere considerato più uno schermo di protezione che serve esclusivamente a tranquillare i clienti e a spingerli ad effettuare l’investimento dei capitali in conti deposito.

Esistono però diversi escamotage che cercano di ridurre il rischio relativo all’apertura di conti deposito per i propri capitali investiti, innanzitutto meglio scegliere un istituto bancario abbastanza importante piuttosto che una piccola banca, in quanto in questa circostanza le autorità monetarie si mobiliterebbero per evitare il contagio.

I conti deposito sono sicuri? Come ridurre i rischi. Ulteriore tecnica valida a ridurre il rischio di un conto deposito è cercare di diversificare il proprio investimento in diversi conti deposito, se il capitale in nostro possesso è sostanzioso meglio optare per l’apertura di più conti deposito per un massimo di 30.000-50.000 euro per conto.

Inoltre sarà indispensabile non farsi lasciare attrarre da offerte particolarmente allettanti, solitamente tassi fuori mercato risultano essere un indice di instabilità economica della banca. Offerte che potrebbero essere dettate dal bisogno di trovare clienti che la possano finanziare, perché potrebbero perdere la sua gestione e senza la liquidità il sistema potrebbe incepparsi.