I conti deposito sono strumenti d’investimento molto diffusi in quanto sicuri. Mettere conti deposito confronto è la soluzione migliore per trovare quello più adatto alle proprie esigenze economiche e pratiche.
Perché aprire un conto deposito
Prima di mettere conti deposito a confronto e di analizzare alternative specifiche è necessario capire quali siano i vantaggi di questi prodotti. Il conto deposito è utile prima di tutto perché consente di investire tutelandosi dai rischi del mercato azionario.
In secondo luogo è bene ricordare che, grazie alla presenza del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, è possibile parlare di una garanzia di tenuta su tutti i conti con giacenze fino a 100.000€.
Le tasse sul conto deposito
Altro aspetto da considerare prima di entrare nel vivo di conti deposito a confronto è il trattamento fiscale di questi prodotti. L’aliquota principale è pari al 26% delle giacenze (20% prima dell’approvazione del Decreto Renzi).
Questo valore deve essere considerato in sede di valutazione della convenienza di un piano e sommato alle eventuali spese di apertura, che consistono, nella maggior parte dei casi, in un’imposta di bollo iniziale.
Ricordiamo anche che i conti deposito possono essere liberi o vincolati. Nel secondo caso, se si decide di ritirare le somme prima della scadenza del vincolo, è possibile incassarle con una remunerazione al tasso base.
I migliori conti deposito: ecco quali sono
Iniziamo a mettere conti deposito confronto ipotizzando la scelta di immobilizzare una somma pari a 10.000€ per un lasso di tempo pari a 12 mesi. Tra i vari conti deposito disponibili sul mercato consideriamo quello di Banca Marche, che garantisce un guadagno netto di 131,70€.
Questo conto è caratterizzato da un tasso effettivo dell’1,32%, il che significa che il tasso a regime corrisponde allo 0,54%. Le spese iniziali constano di un’imposta di bollo pari a 20€.
Conti deposito: altre proposte
Mettere conti deposito confronto significa, come già ricordato, analizzare diversi piani. Per questo motivo, tenendo ferma la somma di 10.000€ e la scelta di un vincolo di 12 mesi, andiamo ad esaminare prodotti come il conto deposito di Widiba, che garantisce un guadagno netto di 128€ alla fine del periodo di vincolo.
Questo prodotto è caratterizzato da un tasso effettivo dell’1,28% e dalla presenza di spese iniziali rappresentate da un’imposta di bollo di 20€. Le opzioni di vincolo a disposizione dei correntisti vanno dai 3 ai 24 mesi e permettono di usufruire di interessi che partono da un minimo dell’1% per arrivare all’1,80 in caso di vincolo della durata di 24 mesi.
Ricordiamo inoltre che la somma minima vincolabile è pari a 1.000€, mentre la massima a 500.000. Il conto può essere aperto online ed è contraddistinto da un tasso nominale netto pari allo 0,19%.