L’apertura di un conto deposito vincolato è un’alternativa sempre più apprezzata da chi punta a investire i propri risparmi, tutelandosi dall’innalzamento dei tassi con opzioni alternative ai prodotti del mercato azionario. Per capire meglio come funzionano questi prodotti è utile analizzare l’opzione degli interessi su conto deposito vincolato, un aspetto essenziale per valutare la convenienza di un conto.
Interessi su conto deposito: come valutare la convenienza di un prodotto
L’analisi degli interessi su conto deposito vincolato è un’alternativa molto utile per valutare la convenienza di un prodotto. Alla luce di questo aspetto, per capire effettivamente come vanno le cose, è utile fare un esempio specifico, prendendo come ipotesi la scelta di vincolare 12.000€ per un periodo di tempo pari a 12 mesi.
Cominciamo osservando le caratteristiche del conto di Banca Marche, che permette di avvalersi di interessi netti pari a 279,72€.
Interessi sul conto deposito con vincolo: ecco un altro piano da non perdere
L’analisi degli interessi su conto deposito vincolato ci porta a individuare alcuni piani particolarmente convenienti, tra i quali è possibile ricordare il conto Rendimax Top di Banca Ifis.
Tenendo sempre conto dei parametri sopra citati, si può parlare di interessi netti pari a 233€. In questo caso, a differenza di quanto invece fatto con Banca Marche, non è necessario sottrarre alcuna spesa, dal momento che il piano non le prevede.
Il conto deposito di Banca Ifis è inoltre caratterizzato dall’applicazione di un tasso lordo dell’1,75% e di un tasso effettivo corrispondente invece all’1,30%.
Conto IBL: quali interessi in caso di vincolo?
Continuiamo ad analizzare la questione interessi su conto deposito vincolato osservando la proposta di IBL, che mette a disposizione dell’utenza il prodotto Contosuibl vincolato.
In questo caso gli interessi netti sono pari a 246,65€. Al valore appena ricordato vanno sottratte le spese per l’imposta di bollo, pari a 36,03€.
Il guadagno netto a fine vincolo risulta quindi pari a 210,61€.
Conto deposito: cosa sapere sul trattamento fiscale degli interessi
Il nodo interessi su conto deposito vincolato merita un approfondimento anche per via del trattamento fiscale. A tal proposito è bene ricordare che l’aliquota principale sui conti deposito è legata proprio agli interessi, che vengono tassati per il 26% (prima dell’approvazione del Decreto Renzi tale valore corrispondeva al 20%).
Tra le altre voci di spesa da considerare quando si osserva il trattamento fiscale dei conti deposito è bene ricordare l’imposta di bollo, che corrisponde allo 0,20% della giacenza annua.
Concludiamo specificando che i conti deposito sono prodotti sicuri, dal momento che sono tutelati dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che interviene garantendo la tenuta di tutti i conti con giacenza superiore ai 100.000€.