Qual è il conto deposito più remunerativo? Questa domanda rappresenta un punto di riferimento importante per tutti i risparmiatori che puntano a tutelare il proprio denaro facendo anche piccoli investimenti.
Conto deposito: come scegliere l’alternativa più vantaggiosa
Capire qual è il conto deposito più remunerativo implica un’analisi generale delle proprie esigenze. Innanzitutto è bene considerare il fatto che i conti deposito vincolati consentono di avvalersi di tassi d’interesse più alti rispetto a quelli privi di vincolo.
Altro aspetto importante da citare quando si analizzano in generale i conti deposito riguarda il fatto che questi prodotti sono tutelati dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che tutela le giacenze fino a 100.000€.
Conto deposito più conveniente: un’analisi veloce
Per capire qual è il conto deposito più remunerativo è possibile fare una simulazione veloce, ipotizzando la scelta di vincolare 10.000€ per un lasso di tempo pari a 18 mesi.
In questo caso possiamo iniziare citando il conto deposito di Banca Marche, che consente di avvalersi di un guadagno netto di 203,07€, risultato degli interessi netti a cui sono state sottratte le spese.
Conto deposito più remunerativo: cosa sapere sul conto di Banca Ifis
Quando parliamo di qual è il conto deposito più remunerativo chiamiamo necessariamente in causa anche il conto deposito di Banca Ifis. Per analizzarne le caratteristiche possiamo considerare i parametri specificati nel paragrafo precedente, ossia la scelta di vincolare 10.000€ per un tempo pari a 18 mesi.
In questo caso il guadagno netto è pari a 194,17€. Come lo ricaviamo? Sempre partendo dagli interessi netti a cui vanno sottratte le spese, che nel caso di questo conto deposito sono nulle.
Tra gli altri valori utili per capirne il funzionamento ricordiamo il tasso lordo pari all’1,75% e il tasso d’interesse effettivo, che corrisponde invece all’1,30%.
Qual è il conto deposito più remunerativo: la proposta di IBL Banca
Concludiamo questa breve guida dedicata a qual è il conto deposito più remunerativo analizzando il caso di IBL Banca. Come funziona questo conto? Qual è il guadagno netto? Tenendo sempre conto dei 10.000€ vincolati per 18 mesi, è possibile parlare di un guadagno netto di 175,51€. Questo valore è il risultato della sottrazione tra gli interessi netti – corrispondenti a 203,54€ – e le spese, che sono invece pari a 30,03€ (costo dell’imposta di bollo).
Il tasso lordo di questo conto è pari all’1,85% e quello effettivo all’1,17.
Concludiamo specificando che, a prescindere dal vincolo, i conti deposito sono caratterizzati da una tassazione pari al 26% degli interessi (prima del Decreto Renzi tale valore era pari al 20%).
Un’altra voce di spesa da considerare è l’imposta di bollo, che corrisponde invece allo 0,20% della giacenza rilevata su base annuale.