Conto deposito per giovani: le migliori offerte 2016

Conto deposito giovani: un’alternativa da prendere in considerazione

Il conto deposito per giovani appare come un’alternativa da considerare in virtù di una verità: gli under 35 italiani, a differenza dei loro padri, hanno a disposizione un capitale risicato.

Se il patrimonio medio di una famiglia italiana è 200.000 euro (beni immobili compresi), quello di un ragazzo al di sotto dei 35 anni è di 5.000 euro. Anzi, un terzo non ha nemmeno 1.000 euro da parte.

In questo contesto, risulta fondamentale l’individuazione di uno strumento che riesca a produrre fin da subito un rendimento elevato, sicuramente molto più alto dello “zero virgola” che offre il classico conto corrente.

Nondimeno, dal momento che si parla di cifre basse, è bene rivolgersi a strumenti in grado di garantire una certa sicurezza. È evidente che, almeno nella maggior parte dei casi, il patrimonio in possesso dei giovani è frutto di risparmio, ossia del denaro accantonato nella primissima fase della carriera lavorativa.

Il panorama finanziario e in particolar modo quello legato all’investimento non offre, da questo punto di vista, strumenti molto remunerativi. Questa volta le banche, con la loro proverbiale prudenza, c’entrano poco.

A incidere sono le contingenze, e nello specifico le mosse di politica monetaria della banca centrale, la cui strategia è abbassare i tassi di riferimento quasi a zero, e stimolare in questo modo l’economia.

Le dinamiche dell’effetto domino che si è generato sono intuitive, così come il risultato: i rendimenti di una volta, molto semplicemente, sono scomparsi.

Conto deposito: uno strumento particolare

Conto deposito per giovani: come funziona? Esiste però un’alternativa in grado, almeno parzialmente, di soddisfare le esigenze di sicurezza e di rendimento di chi, proprio come i giovani, deve mettere a frutto un capitale di piccole dimensioni. È il conto deposito.

Si tratta di un prodotto sui generis perché unisce gli elementi positivi dei conto correnti con i pregi di uno strumento di speculazione, in un contesto nel quale la flessibilità mantiene comunque un ruolo di primo piano.

 

Del conto corrente ha la stabilità: il profilo di rischio associato a questo genere di strumento è mediamente molto basso. Del prodotto speculativp commuta invece la tendenza a offrire rendimenti alti.

Sia chiaro, non si parla di svariati punti percentuali, ma siamo comunque fuori dalle sacche dello “zero virgola”. Nondimeno, è un prodotto personalizzabile, del quale può essere decisa la scadenza e il grado di operatività.

La vera differenza dal punto di vista sostanziale tra un conto corrente e un conto deposito, infatti, risiede proprio nel diverso approccio all’operatività.

I possessori del conto deposito non possono operare liberamente, nella migliore delle ipotesi sarà possibile prelevare e depositare ulteriori somme. Tuttavia, la scelta migliore è la versione “vincolata”, che consente rendimenti nettamente più elevati.

Conti depositi per giovani: le migliori offerte

Quali sono i migliori prodotti? Per rispondere a questa domanda è necessario fare due precisazioni. In primo luogo, va detto che non esiste – se non in casi molto sporadici – un conto deposito per giovani, nel senso che quasi nessuna banca offre prodotti dedicati esclusivamente agli under 35.

Ciò non toglie, però, che prodotti destinati a una platea vasta non possano tornare utili anche a chi dispone di un capitale ridotto.

Immaginiamo che un giovane voglia aprire un conto deposito vincolato di 5.000 euro, con scadenza a lungo termine, e che quindi sia finalizzato alla produzione del più alto rendimento possibile.

In questo panorama, l’offerta migliore è proposta da Banca IFIS. La scadenza massima è 60 mesi, l’interesse lordo è addirittura del 2,60%, mentre il guadagno netto è di 481 euro.

Nell’ambito dell’offerta conto deposito per giovani, ottima è anche l’offerta di IBL Banca. In questo caso è possibile depositare il capitale solo per tre anni. Ad ogni modo, l’interesse lordo è del 2,25%, con un guadagno netto di 296 euro.

Per chi invece volesse optare per un conto libero, la scelta migliore sarebbe quella di Findomestic, che propone un interesse dell’1,50%, una scadenza massima a cinque anni e un guadagno netto di 237 euro.