Conto Deposito: Confronta Online i migliori conti

Confronta conti deposito: le offerte di Gennaio

Con il conto deposito hai a disposizione una serie di servizi semplici e utili per capire come gestire al meglio il tuo capitale scegliendo l’offerta migliore per te e risparmiando sulle spese collegate al conto, per questo motivo in conto-deposito.it potrai trovare il migliore conto di deposito sul mercato e incrementare così i tuoi risparmi.

Gestire i propri soldi non è mai qualcosa di semplice, e anche quando si decide di effettuare un atto banale, come accantonare una quota di denaro risparmiata, ci si trova davanti a molti possibili strumenti.

Tra questi, il più utilizzato è sicuramente il conto deposito.

Ma prima di decidere quale possa essere il migliore da utilizzare, è innanzitutto necessario capire quali siano le sue caratteristiche.

Che cos’è il conto deposito?

Per farlo, partiamo definendolo, e cioè specificando ciò che è e ciò che non è: il conto deposito è un contratto bancario che consiste nella possibilità di depositare del denaro remunerato; pertanto non è un conto corrente, in quanto è possibile effettuare solo operazioni di prelievo e versamento, e quindi vengono escluse tutte le altre operazioni connesse con il conto corrente tradizionale, come per esempio la possibilità di effettuare un bonifico o un pagamento.

Inoltre il conto deposito garantisce un rendimento superiore a quello del conto corrente, grazie alla possibilità di far fruttare interessi più o meno elevati sul patrimonio investito. Non va poi nemmeno confuso con i certificati di deposito, che sono strumenti di investimento a breve termine. Vediamo dunque più in dettaglio come aprire un conto deposito e il suo funzionamento.

Come si apre un conto deposito nel 2024?

Per aprire un conto deposito è necessario, innanzitutto, che il risparmiatore abbia un conto corrente bancario cui appoggiarsi per poter effettuare le operazioni di versamento e prelievo.

Questo conto corrente viene normalmente chiamato conto d’appoggio o conto predefinito, e può sussistere sia presso la stessa banca del conto deposito sia presso un altro istituto di credito. Per l’apertura non serve prestare alcuna garanzia, in quanto è esclusa la possibilità di prelievo di una somma maggiore rispetto a quella presente sul conto corrente.

Per quanto riguarda la documentazione da presentare, è necessario avere il codice fiscale e un documento d’identità; inoltre, a seguito delle normative antiriciclaggio, è necessaria l’identificazione finanziaria del depositante, elemento da effettuarsi anche nel caso di apertura del conto deposito presso una banca online.

Conto deposito libero o vincolato: guida alla scelta

A questo punto è necessario decidere se si preferisce un conto deposito libero o vincolato. Nel primo caso è possibile prelevare in ogni momento le somme depositate, mentre nel secondo caso bisogna aspettare la scadenza del periodo di vincolo. Tuttavia questa seconda forma viene favorita dalle banche che concedono interessi maggiori rispetto al conto deposito libero.

Da ricordare che anche nel caso di vincolo è possibile prelevare la somma prima della scadenza, ma così facendo vengono persi gli interessi maturati.

Quali i possibili rischi

Fin qui dunque uno strumento utile per accantonare facilmente il denaro risparmiato. Ma in quali rischi si può incorrere? Poiché il conto deposito è aperto presso una banca, il rischio deriva dalla possibilità che la banca non sia in grado di restituire la somma depositata o di pagare gli interessi maturati.

Tuttavia questo rischio è mitigato dal Decreto Legislativo 24 marzo 2011, n.49, in attuazione della Direttiva Comunitaria 200/14/CE, che prevede per le banche dell’Unione Europea l’adesione a un sistema di garanzia dei depositi: pertanto le banche italiane sono tenute ad aderire al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che garantisce ogni depositante fino a 100.000 euro; inoltre, se il deposito è inferiore a questa garanzia, e dunque rimane il rischio che la banca non sia in grado di restituire in un certo momento il capitale depositato, la norma dice che l’attesa del depositante non può eccedere i venti giorni lavorativi.

Rimane invece il rischio per i depositi superiori ai 100.000 euro, nel caso in cui la banca fallisse: tuttavia questo rischio non è elevato, in quanto le banche sono sottoposte alla vigilanza della Banca Centrale Europea, che ha anche previsto delle precise condizioni di gestione, per evitare casi di default. Infine è da citare l’eventualità di cambio unilaterale delle condizioni contrattuali, ma in questo caso il depositante ha la possibilità di recedere dal contratto entro 60 giorni dalla comunicazione delle variazioni.




Il miglior conto deposito

Una volta comprese le caratteristiche, rimane da effettuare la scelta più difficile, ovvero individuare il conto deposito migliore. Per far ciò, bisogna confrontare i contratti offerti da ciascuna banca, soffermandosi in particolare su alcuni aspetti fondamentali:

  • il tasso di interesse: rappresenta il rendimento garantito sul capitale depositato.
  • La logica di capitalizzazione degli interessi: si tratta del momento in cui vengono corrisposti gli interessi.
  • Le spese connesse al conto deposito: a volte comprendono l’imposta di bollo o spese periodiche di mantenimento.
  • Tasso effettivo: sintetizza la vera redditività del conto deposito, considerando tutti i flussi di cassa generati dal capitale, ovvero sia i flussi positivi (gli interessi), sia quelli negativi (le spese) e il momento in cui sono generati.

Se decidiamo di scegliere in base all’importanza dell’istituto bancario, si trova che Unicredit offre un importo vincolato a partire da 10.000 euro e fino a 5 milioni, con tasso annuo lordo a scadenza del 0,10% e vincolo temporale di 24 mesi e capitalizzazione semplice (liquidazione degli interessi a scadenza); le spese di gestione e di apertura sono nulle.

Intesa San Paolo paga invece gli interessi maturati mensilmente ed offre la possibilità di effettuare versamenti aggiuntivi; il tasso è dello 0.010%, lo stesso di BNL, che paga gli interessi maturati annualmente.

Il criterio migliore per individuare il conto deposito migliore (come spiegato qui http://www.ilmigliorcontodeposito.com/)  è quello di utilizzare i molti comparatori di offerte.

In questo modo è possibile inserire la somma che si desidera depositare, il periodo temporale e il tipo di conto, ovvero se vincolato o meno.

Il comparatore agisce creando una lista che ordina le banche dalla migliore alla peggiore, ovvero da quella che offre un tasso effettivo più vantaggioso a quelle via via meno vantaggiose.

Per fare un esempio, inserendo un capitale di 10.000 euro e un periodo di 24 mesi per conti vincolati, tra le banche considerate migliori ci sono:

  • Banca Farmafactoring con un tasso lordo dell’1,50% ed effettivo dell’1,10%
  • Conto Widiba con un tasso lordo dell’1,60%, ed effettivo dello 0,98%
  • Findomestic con un tasso lordo dell’1,00%, ed effettivo dello 0,54%.

Per il 2016 erano state individuate come banche più vantaggiose Banca Privata Leasing e Bancadinamica, con un tasso effettivo, rispettivamente, dell’1,18% e 1,13%.

Per il 2017, oltre a queste e a quelle di cui sopra, potrebbero rientrare anche IBL Banca e Banca IFIS.

Ma il metro di giudizio più opportuno per individuare la migliore offerta e quindi la migliore banca rimane sempre quello di declinarle alle proprie necessità ed esigenze, informandosi anche sulle condizioni dell’istituto di credito senza prestare caso solo al rendimento.

Il modo migliore è scegliere fra i diversi conti deposito delle diverse banche valutando per bene il rendimento effettivo garantito.

In questo portale troverai i mezzi per farlo e tutte le informazioni, inoltre in ogni pagina troverai le offerte del conto dedicato direttamente dalle diverse banche.

Troverai i tassi di interesse garantito, le spese per il mantenimento del deposito e tutte le informazioni più utili che ti aiuteranno a capire quale sia il miglior conto deposito 2016.

Ti spiegheremo quindi con la giusta attenzione le diverse caratteristiche dei conti più utilizzati e conveniente, fornendoti le migliori proposte che trovi sul mercato.




Conto Deposito: come scegliere il migliore

Se desideri maggiori approfondimenti sugli investimenti sicuri online o se desideri capire come aprire un conto deposito che faccia rendere al massimo i tuoi risparmi sei nel posto giusto.

Quali sono i vantaggi?

  • Gli interessi davvero elevati sul capitale depositato rispetto ai conti correnti
  • Un investimento sicuro con depositi garantiti fino a 100.000 euro
  • Dei rendimenti più alti aumentando la durata del deposito
  • Sono inoltre disponibili dei conti di deposito a condizioni promozionali o in offerta lancio

La maggior parte dei conti di deposito non prevedono spese ed offrono alti tassi di interesse, sicuramente superiori a quelli dei conti correnti tradizionali.

Tutte le banche operanti in Europa devono aderire ad un sistema di garanzia dei depositi. Le banche italiane devono aderire al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che garantisce fino ad euro 100.000 per ogni deposito.

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In linea generale ovviamente i vincoli di durata maggiore garantiscono i tassi più elevati si dovrà quindi fare attenzione alle condizioni di svincolabilità dal conto.