Sono sempre di più le persone che si chiedono come investire in conti deposito. Per quale motivo? Per il semplice fatto che l’incertezza che caratterizza il mercato azionario e gli innalzamenti spesso non previsti dei tassi d’interesse hanno portato i risparmiatori a cercare forme di investimento alternative, in grado di coniugare efficacia e sicurezza.
Investire in conti deposito: le informazioni preliminari
Quando si tratta di capire come investire in conti deposito è fondamentale partire dalle basi e ricordare prima di tutto che non esiste un conto deposito migliore dell’altro. A cosa è dovuta questa conclusione? Al fatto che il successo dei conti deposito ha portato gli istituti di credito a farsi una vicendevole concorrenza molto agguerrita e ad aggiustare le caratteristiche dei singoli prodotti anche sulla base delle decisioni dei competitor.
Alla luce di questo aspetto è utile ricordare che un conto deposito che può essere ottimo in un determinato momento, qualche mese dopo può essere uguagliato o superato per convenienza da un altro prodotto.
Come investire in conti deposito: il nodo delle spese
Un nodo di non poca importanza quando si parla di come investire in conti deposito è la questione delle spese. A quanto ammontano? Ecco qualche informazione per capire meglio come destreggiarsi con i costi dei conti deposito:
- Imposta di bollo: questa voce è pari allo 0,20% della giacenza sul conto su base annua.
- Canone annuo: cifra che varia a seconda delle politiche interne del singolo istituto di credito.
- Aliquota sui rendimenti: l’aliquota sui rendimenti corrisponde al 26% (prima dell’approvazione del Decreto Renzi tale valore corrispondeva al 20%).
Conti deposito: cosa sapere sulle opzioni di vincolo
Dopo aver approfondito i costi del conto deposito è fondamentale analizzare la questione del vincolo. Parlare di come investire in conti deposito significa infatti capire che i tempi di vincolo corrispondono a differenti rendimenti. Questo ovviamente vale in caso di conti deposito vincolato, situazione in cui è possibile ritirare le somme immobilizzate prima della scadenza del vincolo, a patto di avere le idee chiare sulle condizioni al proposito, che nella maggior parte dei casi prevedono una remunerazione al tasso base.
Sicurezza dei conti deposito: ecco le indicazioni principali
Capire come investire in conti deposito è molto importante. Analizzare le opzioni di vincolo e il tasso d’interesse è fondamentale, così come informarsi sulla sicurezza del prodotto.
Il conto deposito è un prodotto sicuro? La risposta è affermativa. I conti deposito sono infatti tutelati dal Fondo Interbancario di tutela dei depositi, che garantisce la tenuta di tutti i depositi con una giacenza non superiore ai 100.000€.
Questo aiuta a capire che il conto deposito rappresenta una formula d’investimento molto vantaggiosa, che permette, anche senza rendimenti altissimi, di far fruttare somme per investimenti interessanti, come per esempio l’acquisto di un’auto o la ristrutturazione di parte della casa.